Le origini della FIASP risalgono tra il 1969 e 1970 quando un gruppo di appassionati sportivi lanciò in Italia le cosiddette “marce non competitive” e fondò la Rivista VAI che fu la molla per la diffusione dell’amore per il moto e la natura.
Notevole impulso allo sviluppo delle “manifestazioni non competitive" fu dato dalla crisi petrolifera che determinò la nascita delle “domeniche a piedi” in tutta Italia.
La camminata fu uno dei motivi di aggregazione ed una necessità del momento: fare dello sport all’aria aperta.
Per regolarizzare il settore delle “marce non competitive” e chi lo praticava, oltre agli stessi Organizzatori, nell’anno 1975, prese forma un’Associazione denominata allora con l’acronimo:
FIASP - FEDERAZIONE ITALIANA AMATORI SPORT POPOLARI
Le cui finalità erano: propagandare lo sport come mezzo di formazione fisica e culturale per migliorare l’utilizzazione del tempo libero e per riscoprire nel rispetto della natura la coesione sociale dei partecipanti.
Le attività principali erano: podismo non competitivo, ciclismo turistico, nuoto e sci di fondo.
La Federazione era composta da Gruppi, Associazioni e Aderenti Singoli che dedicavano la loro attività all’organizzazione, o alla partecipazione alle manifestazioni ludico motorie, queste attività si intendevano essere praticate senza spirito agonistico.
La FIASP è nata con carattere di assoluta apartiticità e non persegue scopi di lucro, ha finalità di solidarietà e di promozione sociale volte anche a favorire le attività ludico - motorie e la riabilitazione psico - fisica di anziani e di persone fisicamente svantaggiate; promuove inoltre iniziative rivolte ai giovani e al mondo della scuola.